Il mercato immobiliare, come tutti gli altri settori economici hanno avuto profonde ripercussioni con il diffondersi del coronavirus. E’ conveniente in questo periodo investire nel mattone?


Se nel 2019 sono stati battuti tutti i record di investimenti immobiliari, i primi mesi del 2020 preannunciavano un nuovo anno di gioie, e nuovi record, nel settore.
Tuttavia, l’arrivo del coronavirus e la dichiarazione dello stato di allarme hanno causato un arresto automatico delle operazioni, che ha fatto precipitare gli investimenti immobiliari.

Molte sono le voci che indicano che, in questa situazione, sia il momento migliore per comprare.investire in immobili

Gli esperti immobiliari risolvono una domanda che è nella mente di molti italiani: è ora di investire in immobili? Innanzitutto, qualunque sia l’alternativa di investimento legata al settore che si sceglie, e vista l’elevata incertezza, la cosa più intelligente da fare è circondarsi di consulenti esperti che ci guidano secondo le nostre esigenze.

Premesso questo, la risposta é sí: é consigliabile investire ora in immobili.
Non possiamo ignorare che la crisi sanitaria derivata dal coronavirus ha avuto un impatto sul settore immobiliare. Analizzare la situazione attentamente prima di comprare l’immobile é fondamentale.

L’indice immobiliare mostra un ribasso del prezzo di vendita importante degli immobili da quando é iniziata la diffusione del covid-19. Per questo si stanno creando nel mercato molte opportunitá e si puó dunque approfittare di queste occasioni. Ovviamente é sempre preferibile affidarsi ad un esperto che sappia consigliare per il meglio. Partendo dalle tue esigenze saprá consigliarti al meglio sul miglior investimento per te.

Oltre a questo fattore ce n’é un altro che incide moltissimo sulla decisione di investire o meno in immobili in epoca di coronavirus: i tassi dei mutui si sono abbassati moltissimo e sono ai minimi. Questo chiaramente é un altro vantaggio non indifferente per chi vuole acquistare un immobile ed ha bisogno di chiedere un mutuo.
D’altra parte non si sono invece abbassati di molto gli affitti, dunque potrebbe essere piú economico pagare la rata del mutuo che non l’affitto.

 

Pro dell’acquisto

Investimento nel futuro. Acquista per affittare o per rivendere.
Personalizzazione della casa. La cosa buona dell’essere il proprietario è che puoi decorare e riformare a tuo piacimento senza dipendere da terzi.
Eredità. Uno degli obiettivi di quasi tutti gli italiani è quello di acquistare una casa in modo che in futuro abbiano un posto dove ritirarsi e lasciare una proprietà ai propri figli. L’opzione di acquisto genera tranquillità in futuro.

Investire con la pandemia

Gli effetti della pandemia sull’economia hanno indotto una parte degli investitori ad abbandonare la propria intenzione di acquisto. 

Ma la moneta ha due facce e molta gente ha trovato invece a ragione una grande opportunità per espandere il proprio patrimonio.

Una domanda inferiore consente ai nuovi acquirenti di negoziare importi inferiori per una proprietà. Il calo ha anche indotto i venditori a ridurre i prezzi per adattarsi e attirare più investitori.

Questi, senza dubbio, sono dati da tenere in considerazione se si aspira ad investire in un immobile ad un prezzo inferiore a quello di mercato.
Il calo della domanda tra gli acquirenti non si è tradotto in una minore offerta di immobili disponibili sul mercato. Venditori e proprietari terrieri hanno visto nell’emergenza sanitaria l’opportunità di catturare l’interesse degli investitori.

Un altro fattore che favorisce una maggiore offerta di immobili ha a che fare con il ruolo del settore immobiliare nell’economia. Ed è che la costruzione è stata e continua ad essere un pilastro fondamentale per la crescita dell’economia.

 

Trattative per l’acquisto

La situazione attuale è un’opportunità di cui dovresti approfittare per negoziare a tuo favore. La prima cosa è valutare il tuo livello di solvibilità finanziaria per sapere quali condizioni possono essere messe sul tavolo.

Se l’immobile è nuovo, guarda la possibilità di richiedere uno sconto per lavori non finiti o servizi mancanti sull’immobile.

Negli immobili di seconda mano, imperfezioni possono portare a una riduzione del prezzo. Questo ovviamente considerando l’investimento che devi destinare alle riparazioni dopo l’acquisto dell’immobile.

Non aver paura di proporre la tua offerta al proprietario o al costruttore. Nelle attuali condizioni di mercato, molti sono disposti a prendere in considerazione sconti e vantaggi extra per concludere l’affare.