Quando non si riesce a far fronte ai debiti si rischia di finire in brutte acque e perdere i propri beni. Cosa succede peró quando il debitore non possiede nulla, cosa gli possono pignorare?
Pignoramento, di cosa si tratta
Il pignoramento consiste in un procedimento con il quale un creditore per recuperare il suo credito fa rivalsa sul debitore e per questo gli vengono sottratti forzosamente i suoi beni.
In realtá il pignoramento serve per vincolare i beni del debitore per soddisfare il diritto del creditore a riavere ció che gli spetta. Infatti é proprio il creditore che decide se far partire o meno questo procedimento nei confronti del debitore.
Il creditore deve essere in possesso di un titolo esecutivo, deve essere stato notificato un atto di precetto e solo allora si potrá procedere con il pignoramento.
Esistono tre tipi di pignoramento, di beni mobili ( ad esempio mobilia di casa), immobili (ad esempio un appartamento) credito verso terzi (ad esempio lo stipendio).
Il pignoramento é eseguito da un ufficiale giudiziario. Prima del pignoramento abbiamo il precetto. Esso é un atto non ufficiale che viene inviato dal creditore al debitore. Il precetto viene notificato ed entro 90 giorni deve avvenire il pignoramento. Se si supera questo limite temporale il precetto diventa nullo ed occorre inviarne uno nuovo per poi poter procedere con il pignoramento.
Nel precetto abbiamo tutti i dati del debitore, quelli del creditore, la cifra esatta del debito, il titolo esecutivo con la data e l’avviso a pagare la somma.
Il pignoramento indica la somma esatta che il debitore deve al creditore, chiaramente poi occorrerá sapere il valore esatto dei beni. Questo puó essere sufficiente a coprire il debito o meno. Se non é sufficiente il debitore verrá invitato ad indicare altri beni pignorabili.
Cosa succede quando il debitore non ha nulla?
La domanda che spesso ci si pone é: ma cosa possono pignorare se non ho nulla?
In questo caso la risposta é: niente! Se il debitore é nullatenente, il creditore non puó far altro che aspettare che la situazione cambi, che il debitore magari riesca a trovare un lavoro, o che riceva una donazione da un lontano parente facoltoso…
Nel periodo di attesa il creditore dovrá continuare ad inviare raccomandate, per far sí che il proprio diritto non cada in prescrizione.
La prescrizione é dai tre ai dieci anni dipende dalla tipologia del credito.
Quando si ha un pignoramento mobiliare non tutto ció che é in casa puó essere pignorato, vi sono alcuni beni intoccabili, come ad esempio gli oggetti sacri.
Dello stipendio invece é possibile pignorare solo un quinto. Quando il creditore é il fisco la prima casa non puó essere pignorata.
A chi rivolgersi quando si é in situazione di debito?
Se ti trovi in situazione di debito potresti ancora essere in tempo a risolvere il tutto. L’unica cosa da fare é mantenere la calma e rivolgersi a chi sa come agire per cercare di farti uscire dal debito senza rischiare che la casa finisca all’asta. Chiedi pure una consulenza agli esperti di Crd Capital che sapranno consigliarti e si occuperanno di ogni aspetto della vicenda, anche la piú intricata.
Se non hai nulla, cosa ti vogliono pignorare? Assolutamente nulla.