Comprare casa a Madrid, conviene?

In questo articolo offriamo una panoramica approfondita sull’argomento, focalizzandoci anche sullo spinoso capitolo “fisco” e, ovviamente, sui prezzi.

Perché comprare casa a Madrid?

La risposta non è così scontata. Anche perché la Spagna offre le opportunità più disparate, e a qualsiasi latitudine. Madrid, però, dovrebbe essere sempre presa in considerazione. Ecco i tre motivi principali per comprare casa a Madrid, a prescindere dalla finalità (residenziale o speculativa).

E’ una delle più grandi capitali europee. Madrid è, insieme a Barcellona, la città più importante della Spagna. E’ una città vivace, che offre generalmente un tenore di vita avanzato, in grado di erogare servizi di qualità, divertimento, eventi culturali etc. Da questo punto di vista, Madrid è il posto giusto sia per chi vuole vivere la città sia per chi invece vuole coglierne le opportunità economiche, che sono numerose.

I canoni di affitto sono molto alti. Una di questa opportunità è rappresentata proprio dalla locazione. Comprare casa a Madrid per poi affittarla vuol dire guadagnare parecchio denaro. E’ sufficiente un dato per comprendere la reale dimensione di questa opportunità: mediamente, affittare una casa a Madrid costa più di 17 euro al metro quadro. Ciò significa che se comprate una casa di 60 metri quadri, potreste godere di una rendita (più o meno sicura) superiore a 1.000 euro al mese.

Le dinamiche immobiliari sono favorevoli. Prima di tutto, una precisazione: Madrid sconta i prezzi più alti della Spagna (a pari merito con Barcellona e con poche altre città). In media, si attesta sui 4.100 euro al metro quadro Questo dato però non deve scoraggiare, anzi.

Le dinamiche attuali sono infatti favorevoli a chi vuole comprare casa a Madrid ora. Secondo il Fondo Monetario Internazionale, i prezzi delle abitazioni madrilene cresceranno del 5% nel 2019 e proseguiranno la loro ascesa anche negli anni a venire. Un trend certamente redditizio per chi è alla ricerca di plusvalenze, soprattutto se si considera che il potenziale è ancora molto alto(i prezzi sono comunque inferiori del 13% a quelli del 2008).

Le zone di Madrid e i prezzi delle case

Madrid è una metropoli, e come tutte le metropoli è immersa in un contesto abbastanza eterogeneo. Ciò si riflette anche sul piano topografico ed economico. In breve, la capitale spagnola presenta un gran numero di quartieri, tutti ben differenziati sia dal punto di vista socio-culturale che economico. Qui di seguito, elenchiamo i quartieri più rappresentativi e i rispettivi prezzi d’abitazione. 

Sol-Gran Via. E’ il vero centro cittadino e fondamentale nodo stradale. E’ anche il vero epicentro turistico di Madrid. I prezzi delle case sono molto alti, superiori mediamente a 5.000 euro.

Chamberi. E’ l’ex quartiere dell’aristocrazia madrilena. Ospita un gran numero di monumenti e di edifici storici. I prezzi sono simili a quelli di Sol-Gran Via, forse addirittura un po’ più alti.

Retiro. Quartiere famoso per il Parco del Retiro, uno dei più belli dell’intera Spagna. La densità abitativa non è altissima ma la zona è comunque molto prestigiosa ed esclusiva. Ciò si riflette sui prezzi, che mediamente si attestano sui 4.600 euro al metro quadro.

Malasana. E’ una delle zone più caratteristiche di Madrid, famosa per le attività culturali che ospita e per l’accento marcatamente artistico. I prezzi delle case sono molto alti: 5.500 euro in media al metro quadro.

Salamanca. E’ il quartiere “finanziario” di Madrid, sede di banche, istituti e imprese di caratura internazionale. Non a caso, anche in virtù di uno skyline tra i più suggestivi d’Europa, impone un prezzo al metro quadro “astronomico”: 8.000 euro al metro quadrato in media.

La Latina. A un ideale estremo si pone Latina, un quartiere popolare ma ricco di divertimenti e di locali, frequentato soprattutto da studenti e da chi immergersi nella movida. Non molto lontano dal centro, propone prezzi molto più abbordabili: mediamente, si parla di 2.400 euro al metro quadro.

Comprare casa a Madrid: le tasse

Dal punto di vista della tassazione, Madrid si pone in una posizione abbastanza privilegiata rispetto alle altre città della spagna. La pressione fiscale su chi vuole comprare casa a Madrid, infatti, non è molto alta, per quanto non raggiunga i livelli di accessibilità che si apprezzano, per esempio, nelle Canarie. 

Sul piano formale, lo schema è quello tipicamente spagnolo: le tasse principali sulle compravendite sono:

• IVA (Impuesto sobre Valor Anadido), dovuta solo se si acquista da costruttore;
• ITP (Impuesto de Transmisiones Patrimoniales), dovuta solo se si acquista da privato;
• AJD (Actos Juridicos Documentados), una specie di bollo-imposta ipocatastale, dovuta in ogni caso.

Per ciò che concerne le aliquote, a Madrid l’IVA è alta quasi come nel resto della Spagna, e si attesta pertanto al 10%.

Parecchio più bassa della media è l’ITP, che si attesta al 6,5% (un paio di punti percentuali sotto la media).

Stesso discorso per l’AJD, che propone una aliquota allo 0,5%.

Come possiamo assistervi

Comprare casa all’estero non è semplice, figuriamoci in una metropoli così complessa come Madrid. E’ alto il rischio di concludere un cattivo affare o di lasciarsi sfuggire le occasioni di risparmio, che pure ci sono.

Vuoi per una scarsa conoscenza delle materie fiscali e civilistiche, vuoi per la complessità delle dinamiche, è rischioso agire da soli.

Il consiglio, quindi, è affidarsi sempre a personale esperto. Come quello di CRD Capital, una società di consulenza e assistenza immobiliare che accompagna i clienti in tutte la fasi di acquisto, dalla ricerca dell’immobile all’assolvimento degli oneri burocratici e fiscali.

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