Che cos’è l’analisi tecnica?

L’analisi tecnica è uno strumento, o metodo, utilizzato per prevedere il probabile movimento futuro del prezzo di un titolo, come un’azione, commodity o una coppia di valute, in base ai dati di mercato.

La teoria alla base della validità dell’analisi tecnica è l’idea che le azioni collettive – acquisto e vendita – di tutti i partecipanti al mercato riflettano accuratamente tutte le informazioni rilevanti relative a un strumento finanziario tradato e, quindi, assegnano continuamente un valore di mercato al titolo .

 

Prezzo passato come indicatore di performance futura

L’analisi tecnica non è utilizzata solo dai trader tecnici. Molti trader fondamentali utilizzano l’analisi fondamentale per determinare se acquistare in un mercato, ma dopo aver preso questa decisione, utilizzano l’analisi tecnica per individuare livelli di prezzo d’ingresso di acquisto buoni e a basso rischio.

 

Grafici su diversi intervalli di tempo

I trader tecnici analizzano i grafici dei prezzi per tentare di prevedere il movimento dei prezzi. Le due variabili per l’analisi tecnica sono tempo e indicatori tecnici che un trader decide di usare.

Gli intervalli di tempo dell’analisi tecnica mostrati sui grafici partono da meno di un minuto e arrivano a intervalli di tempo annuali. I periodi di tempo popolari che gli analisti tecnici esaminano più spesso includono:

 

  • Grafico a 5 minuti
  • Grafico a 15 minuti
  • Grafico orario
  • Grafico a 4 ore
  • Grafico giornaliero

Il periodo di tempo che un trader sceglie per studiare è in genere determinato dallo stile di trading personale di quel singolo trader. I trader intraday, i trader che aprono e chiudono posizioni di trading in un solo giorno di trading, preferiscono analizzare il movimento dei prezzi su grafici a intervalli di tempo più brevi, come i grafici a 5 o 15 minuti.

I trader a lungo termine che detengono posizioni di mercato durante la notte e per lunghi periodi di tempo sono più inclini ad analizzare i mercati utilizzando grafici orari, a 4 ore, giornalieri o anche settimanali.

Il movimento dei prezzi che si verifica in un arco temporale di 15 minuti può essere davvero importante per un trader intraday che è alla ricerca di occasioni per realizzare profitti dai movimenti  dei prezzi che si verificano durante un giorno di negoziazione.

A ogni modo, lo stesso movimento di prezzo visualizzato su un grafico giornaliero o settimanale potrebbe non essere particolarmente indicativo o significativo per trader di lungo termine.

È semplice illustrarlo visualizzando la stessa azione sui prezzi su grafici temporali diversi. Il seguente grafico giornaliero per l’argento mostra il trading dei prezzi all’interno dello stesso intervallo, da circa $ 16 a $ 18,50, in cui è stato negli ultimi mesi. Un investitore d’argento a lungo termine potrebbe essere propenso a cercare di acquistare argento in base al fatto che il prezzo è abbastanza vicino al minimo di tale intervallo.

 

Grafico argento

 

Tuttavia, la stessa azione sui prezzi visualizzata su un grafico orario (sotto) mostra una costante tendenza al ribasso che è leggermente accelerata solo nelle ultime ore. Un investitore d’argento interessato solo a fare trading intraday probabilmente eviterebbe di acquistare il metallo prezioso in base all’azione del prezzo del grafico orario.

 

Grafico argento orario

 

Analisi candlestick

I grafici a candele sono il metodo più comunemente usato per mostrare il movimento dei prezzi su un grafico. Un candeliere è formato dall’azione del prezzo durante un singolo periodo di tempo per qualsiasi intervallo di tempo. Le candele a grafico orario mostrano l’azione del prezzo per un’ora, mentre ogni candela su un grafico a 4 ore evidenzia il movimento del prezzo durante ogni periodo di 4 ore.

Le candele sono “disegnate”  come segue: il punto più alto di una candela mostra il prezzo più alto a cui un titolo è stato scambiato durante quel periodo di tempo e il punto più basso del candeliere indica il prezzo più basso durante quel periodo.

Se si forma un corpo del candeliere blu, ciò indica che il prezzo di chiusura (parte superiore del corpo del candeliere) era superiore al prezzo di apertura (parte inferiore del corpo del candeliere); al contrario, se si forma un corpo di candelabro rosso, il prezzo di apertura era superiore al prezzo di chiusura.

I colori delle candele giapponesi sono scelte arbitrarie. Alcuni trader utilizzano corpi candela bianchi e neri (questo è il formato colore predefinito, e quindi quello più comunemente usato); altri trader possono scegliere di utilizzare il verde e il rosso o il blu e il giallo.

Qualunque siano i colori scelti, forniscono un modo semplice per determinare a colpo d’occhio se il prezzo chiude al rialzo o al ribasso alla fine di un determinato periodo di tempo.

 

Analisi candlestick – Dojis

I modelli di candele, che sono formati da una singola candela o da una successione di due o tre candele, sono alcuni degli indicatori tecnici più utilizzati per identificare potenziali inversioni di mercato o cambiamenti di tendenza.

Le candele Doji, ad esempio, indicano indecisione in un mercato che potrebbe essere un segnale per un imminente cambiamento di tendenza o un’inversione di mercato.

La caratteristica singolare di un candeliere doji è che i prezzi di apertura e chiusura sono gli stessi, in modo che il corpo del candeliere sia una linea piatta. Più lunghe sono le “ombre” o “code” superiori e/o inferiori su un candeliere doji – la parte del candeliere che indica l’intervallo da basso a alto per il periodo di tempo – più forte è l’indicazione dell’indecisione e del potenziale del mercato inversione.

 

Esistono diverse varianti di candelieri doji, ognuno con il proprio nome distintivo, come mostrato nell’illustrazione seguente.

 

Candele Giapponesi

 

Il tipico doji è il doji a gambe lunghe, in cui il prezzo si estende all’incirca allo stesso modo in ciascuna direzione, aprendosi e chiudendosi a metà della fascia di prezzo per il periodo di tempo.

L’aspetto del candeliere fornisce una chiara indicazione visiva dell’indecisione nel mercato. Quando un doji come questo appare dopo un trend rialzista o ribassista esteso in un mercato, viene comunemente interpretato come un segnale di una possibile inversione del mercato, un cambio di tendenza nella direzione opposta.

 

Il dragonfly doji, quando appare dopo una tendenza al ribasso prolungata, segnala una possibile imminente inversione al rialzo. L’esame dell’azione dei prezzi indicata dal dragonfly doji ne spiega la logica interpretazione. La dragonfly doji mostra i venditori che spingono il prezzo sostanzialmente al ribasso (la lunga coda inferiore), ma alla fine del periodo, il prezzo si riprende per chiudere al suo punto più alto. La candela indica essenzialmente un rifiuto della spinta prolungata al ribasso.

Il nome del gravestone doji  suggerisce chiaramente che rappresenta una cattiva notizia per gli acquirenti. L’opposto della formazione di dragonfly doji, il gravestone doji indica un forte rifiuto di un tentativo di spingere i prezzi di mercato più in alto, e quindi suggerisce che potrebbe seguire una potenziale inversione al ribasso.

Il raro doji a quattro prezzi, in cui il mercato si apre, si chiude e nel mezzo della candela conduce tutti gli acquisti e le vendite allo stesso identico prezzo per tutto il periodo di tempo, è l’epitome dell’indecisione, un mercato che non mostra alcuna inclinazione ad andare da nessuna parte in particolare .

Esistono dozzine di diverse formazioni di pattern candlestick, insieme a diverse variazioni di pattern. È certamente utile sapere cosa indica uno schema a candela, ma è ancora più utile sapere se tale indicazione si è rivelata accurata l’80% delle volte.

 

Indicatori Tecnici – Medie Mobili

Oltre a studiare le formazioni di candele, i trader tecnici possono attingere da una scorta praticamente infinita di indicatori tecnici per assisterli nel prendere decisioni di trading.

Le medie mobili sono probabilmente l’unico indicatore tecnico più utilizzato. Molte strategie di trading utilizzano una o più medie mobili.

Una semplice strategia di trading di media mobile potrebbe essere qualcosa del tipo: “Acquista finché il prezzo rimane al di sopra della media mobile esponenziale a 50 periodi (EMA); Vendi finché il prezzo rimane al di sotto della 50 EMA”.

I crossover della media mobile sono un altro indicatore tecnico frequentemente utilizzato. Una strategia di crossover trading potrebbe essere quella di acquistare quando la media mobile a 10 periodi supera la media mobile a 50 periodi.

Più alto è un numero di media mobile, più significativo è il movimento di prezzo in relazione ad esso. Ad esempio, il passaggio dei prezzi al di sopra o al di sotto di una media mobile a 100 o 200 periodi è generalmente considerato molto più significativo del movimento del prezzo al di sopra o al di sotto di una media mobile a 5 periodi.

 

Indicatori tecnici – Pivot e numeri di Fibonacci

Gli indicatori giornalieri del punto pivot, che di solito identificano anche diversi livelli di supporto e resistenza oltre al punto pivot, sono utilizzati da molti trader per identificare i livelli di prezzo per l’ingresso o la chiusura di operazioni. I livelli dei punti pivot spesso contrassegnano livelli di supporto o resistenza significativi o livelli in cui il trading è contenuto in un intervallo.

Se il prezzo sale (o precipita) attraverso il pivot giornaliero e tutti i livelli di supporto o resistenza associati, questo viene interpretato da molti trader come un trading di “breakout” che sposterà i prezzi di mercato sostanzialmente più in alto o in basso, nella direzione del breakout.

I punti pivot giornalieri e i relativi livelli di supporto e resistenza vengono calcolati utilizzando i prezzi massimi, minimi, di apertura e di chiusura del giorno di negoziazione precedente.

Ti mostreremmo il calcolo, ma non ce n’è bisogno, poiché i livelli dei punti pivot sono ampiamente pubblicati ogni giorno di negoziazione e ci sono indicatori dei punti pivot che puoi semplicemente caricare su un grafico che fai i calcoli per te e rivela i livelli di pivot.

La maggior parte degli indicatori del punto pivot mostra il punto pivot giornaliero insieme a tre livelli di supporto al di sotto del punto pivot e tre livelli di resistenza al prezzo sopra di esso.

 

Ritracciamenti di Fibonacci

I livelli di Fibonacci sono un altro famoso strumento di analisi tecnica. Fibonacci è stato un matematico del XII secolo che sviluppò una serie di rapporti graditissimi ai trader tecnici. I rapporti di Fibonacci, o livelli, sono comunemente usati per individuare le opportunità di trading e sia l’ingresso nel commercio che gli obiettivi di profitto che emergono durante le tendenze sostenute.

I rapporti di Fibonacci primari sono 0,24, 0,38, 0,62 e 0,76. Questi sono spesso espressi come percentuali: 23%, 38%, ecc. Si noti che i rapporti di Fibonacci completano altri rapporti di Fibonacci: 24% è l’opposto, o resto, del 76% e 38% è l’opposto, o resto, del 62% .

Come per i livelli dei punti pivot, ci sono numerosi indicatori tecnici disponibili gratuitamente che calcoleranno e caricheranno automaticamente i livelli di Fibonacci su un grafico.

Dopo che un titolo è stato in una tendenza rialzista o ribassista sostenuta per un po’ di tempo, c’è spesso un ritracciamento correttivo nella direzione opposta prima che il prezzo riprenda la tendenza generale a lungo termine. I ritracciamenti di Fibonacci vengono utilizzati per identificare punti di ingresso.

Ad esempio, supponiamo che il prezzo del titolo “A” sia salito costantemente da $ 10 a $ 40. Quindi il prezzo delle azioni inizia a scendere leggermente. Molti investitori cercheranno un buon livello di ingresso per acquistare durante questo ritracciamento.

I numeri di Fibonacci suggeriscono che i probabili ritracciamenti dei prezzi estenderanno una distanza pari al 24%, 38%, 62% o 76% del movimento rialzista da $ 10 a $ 40.

Gli investitori osservano questi livelli per le indicazioni che il mercato sta trovando supporto da dove il prezzo inizierà di nuovo a salire. Ad esempio, se speravi in ​​una possibilità di acquistare il titolo dopo un ritracciamento del prezzo di circa il 38%, potresti inserire un ordine di acquisto intorno al livello di prezzo di $ 31. (Il passaggio da $ 10 a $ 40 = $ 30; il 38% di $ 30 è $ 9; $ 40 – $ 9 = $ 31)

 

Estensioni di Fibonacci

Quindi ora hai acquistato il titolo a $ 31 e stai cercando di determinare un “target price” a cui vendere. Per questo, puoi guardare alle estensioni di Fibonacci, che indicano quanto il prezzo più alto potrebbe estendersi quando riprenderà il trend rialzista generale.

I livelli di estensione di Fibonacci sono ancorati a prezzi che rappresentano il 126%, 138%, 162% e 176% del movimento rialzista originale, calcolato dal minimo del ritracciamento. Quindi, se un ritracciamento del 38% della mossa originale da $ 10 a $ 40 risulta essere il minimo di ritracciamento, allora da quel prezzo ($ 31), trovi il primo livello di estensione di Fibonacci e il potenziale obiettivo di “prendere profitto” aggiungendo il 126% di i $ 30 originali si spostano verso l’alto. Il calcolo va come segue:

Livello di estensione di Fibonacci del 126% = $ 31 + ($ 30 x 1,26) = $ 68 – dandoti un prezzo target di $ 68.

Vale la pena monitorare i livelli Pivot e Fibonacci anche se non li usi personalmente come indicatori nella tua strategia di trading. Poiché così tanti trader basano le mosse di acquisto e vendita sui livelli di pivot e Fibonacci, se non altro è probabile che ci sia un’attività di trading significativa attorno a quei punti di prezzo, attività che potrebbe aiutarti a determinare meglio le probabili mosse di prezzo future.

 

Indicatori Tecnici – Indicatori di Momentum

Le medie mobili si concentrano soprattutto sulla determinazione della probabile direzione del mercato, al rialzo o al ribasso.

Oltre alle medie mobili ci sono altri indicatori tecnici, tuttavia, il cui scopo principale non è tanto quello di determinare la direzione del mercato quanto di determinare la forza del mercato. Questi indicatori includono strumenti popolari come l’oscillatore stocastico, l’indice di forza relativa (RSI), l’indicatore MACD (Moving Average Convergence-Divergence) e l’indice di movimento direzionale medio (ADX).

Misurando la forza del movimento dei prezzi, gli indicatori di momentum aiutano gli investitori a determinare se il movimento attuale dei prezzi rappresenta più probabilmente un trading relativamente insignificante, limitato a un intervallo o una tendenza reale e significativa.

 

indicatori di momentum dell’analisi tecnica

Poiché gli indicatori di momentum generalmente segnalano solo un movimento di prezzo forte o debole, ma non la direzione del trend, sono spesso combinati con altri indicatori di analisi tecnica come parte di una strategia di trading generale.

 

Analisi Tecnica – Conclusione

Tieni presente il fatto che nessun indicatore tecnico è perfetto. Nessuno di questi fornisce segnali sempre accurati al 100%.

L’analisi tecnica, fatta bene, può sicuramente migliorare la tua redditività come trader. Tuttavia, ciò che potrebbe fare di più per migliorare le tue fortune nel trading online è dedicare più tempo e sforzi a pensare a come gestire al meglio le cose se il mercato si rivolta contro di te, piuttosto che semplicemente fantasticare su come spenderai i tuoi milioni. Impara e concentrati prima di tutto sul rischio.