Le Isole Canarie sono una popolare meta turistica grazie al clima mite, alla vicinanza al mare e all’incredibile bellezza naturale. Ma com’è vivere nell’arcipelago canario per chi vi si trasferisce?
In quest’articolo tratteremo tutti gli argomenti importanti che devi sapere se stai pensando di andare a risiedere alle Canarie. Ciò include il costo della vita, le migliori località in cui stabilirsi e alcuni suggerimenti sull’acquisto di una proprietà immobiliare.
Storia e cultura delle isole canarie
Le Isole Canarie hanno una storia antica che risale a oltre 1.000 anni fa. Ha conosciuto prosperità, povertà estrema, pirateria, emigrazione di massa ed è ora una delle principali destinazioni turistiche della Spagna.
La cultura delle Isole Canarie è ricca di tradizione, gastronomia e arti, e mentre l’arcipelago ha ovviamente una forte influenza spagnola, la lingua, la cucina e la musica sono ancora piuttosto uniche.
STORIA
La ricca storia dell’arcipelago è stata registrata dal I secolo, quando gli esploratori romani si imbatterono in quelle che credevano fossero isole disabitate.
Numerosi commercianti arabi hanno visitato l’arcipelago con il passare del tempo; tuttavia, fu solo nel XIV secolo che gli europei iniziarono a stabilirsi nelle Isole Canarie, in particolare a Lanzarote.
A cavallo del XV secolo, i Castigliani, sotto il regno di Enrico III, iniziarono a colonizzare l’isola.
Nel secolo successivo, le Isole Canarie prosperarono grazie alla coltivazione della canna da zucchero e del vino e come scalo per mercanti ed emigranti.
L’inizio del XX secolo ha visto l’arcipelago diviso a causa dell’antagonismo tra i mercanti di Santa Cruz e Las Palmas, che hanno portato alla rivalità tra le due capitali riconosciute dalle Isole Canarie al giorno d’oggi. Dopo la caduta di Franco e l’instaurazione della monarchia costituzionale democratica, le Isole Canarie ottennero lo status di comunità autonoma di Spagna.
CULTURA
Il dialetto parlato nelle Isole Canarie è simile a quello ascoltato nel sud della Spagna, poiché questa era la lingua parlata dalle prime colonie delle isole. Tuttavia, è anche influenzato dagli spagnoli caraibici e sudamericani, a causa dell’emigrazione dei canari nelle Americhe nel corso dei secoli.
La dieta delle Canarie è dominata dal pesce e tutto ciò che rigurda il mare. Anche i suoi antichi vini prodotti sono parte storica della dieta canaria. I piatti tipici includono generalmente pesce arrosto, patate, stufati di pollo e manzo.
Le specialità includono il gofio, una farina a base di mais dolce che viene aggiunta a numerosi piatti e utilizzata per preparare la paella. Molti dei piatti locali hanno avuto una grande influenza sulle tavole in Sud America, ancora una volta, a causa dell’emigrazione di massa.
Quando si parla di arte canaria, viene in mente un artista in particolare: Cesar Manrique. Eppure artista potrebbe non essere il termine corretto usato per descrivere questo simbolo della cultura canaria che è conosciuto come scultore, architetto, ambientalista e urbanista, tra le tante cose.
Solo lui ha salvato molte aree delle isole dal grossolano sovrasviluppo testimoniato in altre destinazioni turistiche spagnole negli anni ’70 e ’80, restaurando l’affascinante architettura coloniale di città e paesi. La sua eredità può essere vista in tutto l’arcipelago, dal tubo di lava di Jameos al Jardin de Cactus.
Le Isole Canarie sono un buon posto dove vivere?
Le Isole Canarie sono sicuramente un buon posto dove vivere se vuoi tutti i vantaggi del vivere lontano dalla tipica frenesia delle località europee.
Le isole hanno estati lunghe e calde e inverni brevi e miti. Inoltre, ci sono otto isole principali tra cui scegliere, offrendoti molte opzioni.
Se sei mai stato in vacanza alle Canarie, conoscerai nomi come Tenerife, Gran Canaria e Lanzarote. Questi sono i più popolari tra i turisti, ma ci sono anche La Palma, La Gomera, El Hierro e La Graciosa da non sottovalutare.
Qualunque isola tu scelga, puoi star certo che le temperature saranno ottimali. A circa 100 km dalla costa africana, le Canarie possono vantare uno dei climi migliori al mondo.
Le temperature estive non supereranno di molto i 25 gradi e l’inverno scenderà a circa 16 gradi.
Le Isole Canarie sono perfette per chi desidera uno stile di vita all’aria aperta. Sono presenti quattro parchi nazionali, due dei quali sono Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Le altre sono Riserve della Biosfera.
Anche viaggiare tra le isole è facile. L’ente per il turismo delle Isole Canarie ha un sito web specifico per la pianificazione dei viaggi e afferma che puoi prendere un volo da Lanzarote a La Palma (le due isole più lontane) in soli 80 minuti.
Infine, le Isole Canarie offrono dell’ottimo cibo.
Vivere alle Isole Canarie offre standard di vita molto alti.
Il tempo è praticamente sempre fantastico, il cibo è eccezionale e l’aria che si respira è di pace e serenità.
È costoso vivere alle Canarie?
Non è costoso vivere alle Isole Canarie. Anche se potresti trovare aree turistiche dove si spende di più.
Il costo della vita qui è più basso rispetto che in europa in generale. L’affitto è decisamente economico; puoi trovare un buon appartamento in centro città per circa 550/600 euro al mese.
Lo stesso vale per l’acquisto di un immobile. Il prezzo medio per metro quadrato nelle otto isole principali varia da 1.050 euro fino a 2.200 euro. Troverai proprietà da ristrutturare per molto meno, e anche le proprietà rurali saranno molto più economiche.
È importante sottolineare che il cibo ha un prezzo davvero basso ed è sempre di buona qualità. Non mancano i mercati alimentari settimanali per materie prime di qualità (come carne, frutta e verdura).
Il prezzo delle utenze non è così basso come ci si aspetta. Potresti pagare circa 100/120 euro al mese per tutte le tue utenze di base. Tuttavia, il fatto che non avrai una bolletta del riscaldamento alta compenserà tutto sicuramente.
Una cosa che è notevolmente più costosa nelle Isole Canarie è Internet. Potresti raggiungere anche le 60 euro al mese di Internet.
Vale anche la pena considerare le velocità di Internet nella destinazione scelta; le isole più popolate avranno connessioni Internet migliori rispetto a quelle più piccole e silenziose.
Naturalmente, ci saranno molte variazioni di prezzo tra le diverse Isole. Quelle più turistiche di solito sono più costose generalmente su tutto, dagli immobili ai prezzi del cibo.
Situazione economica delle Canarie
La forte dipendenza dal settore turistico (che genera oltre il 30% del PIL regionale) ha fatto sì che l’arcipelago abbia subito le conseguenze economiche delle restrizioni alla mobilità. Il PIL delle Isole Canarie è diminuito del 18% nel 2020, molto peggio della contrazione del PIL totale della Spagna (10,8%).
Le Isole Canarie hanno 2,24 milioni di abitanti, il 4,7% del totale nazionale, ed è la settima comunità autonoma più grande della Spagna in termini di popolazione. È una delle comunità autonome che ha visto la crescita demografica più forte negli ultimi due decenni.
Il PIL delle Isole Canarie è di 47.212 miliardi di euro, che rappresenta il 3,8% del PIL spagnolo, collocandosi all’ottavo posto tra tutte le regioni del paese. Il PIL pro capite è di 21.244 euro, il quarto più basso.
La specializzazione produttiva delle Isole Canarie è fortemente dipendente dal settore turistico, che si riflette nell’importanza del commercio, dei trasporti, degli hotel e dei ristoranti e delle attività ricreative (rappresenta il 39,8% del PIL della regione, rispetto al 28,3% del totale spagnolo ).
I settori industriali, invece, rappresentano una quota molto più piccola dell’economia regionale (6,2% del PIL). Le esportazioni di beni rappresentano solo una piccola parte del PIL, in linea con il peso ridotto dell’industria. Tuttavia, le esportazioni di servizi turistici sono particolarmente importanti per le Isole Canarie.
I principali beni esportati sono combustibili minerali (44% del totale), reattori nucleari, caldaie e macchine meccaniche (5,2%) e veicoli (4,5%).
Le nostre previsioni sono di crescita e miglioramento. Avendo un’economia focalizzata principalmente sul turismo, è inevitabile che, nel periodo post pandemia, la situazione economica migliori esponenzialmente.
Pro e contro della vita nell’arcipelago Canario
Se sei mai stato alle Canarie, avrai già una buona idea di tutto ciò che hanno da offrire. Tuttavia, trasferirsi lì in modo permanente significa soppesare sia i pro che i contro prima di prendere una decisione.
PRO
- Grande offerta di spiagge bellissime. Forse il vantaggio più ovvio di vivere su un’isola è il gran numero di spiagge.
- Clima ottimale. Come accennato, alle Canarie raramente si dovranno affrontare situazioni di freddo e basse temperature, di fatti la temperatura più bassa mai registrata è di 9,5 gradi.
- Mangiare fuori costa poco
- Viaggiare è facile. I prezzi della benzina sono bassi, il che rende il possesso di un’auto una spesa utile. Anche i trasporti pubblici non sono costosi e viaggiare tra le isole è semplicissimo. Ci sono molti aerei e traghetti, rendendo le gite giornaliere un gioco da ragazzi.
- Sanità di alto livello.
- Rilassatezza/stile di vita. Come già detto alle Canarie non aspettarti di trovare un clima di frenesia. Tutto è preso con molta calma e serenità.
CONTRO
- Molto turistico. Non è un segreto che le Isole Canarie siano molto turistiche. Tuttavia non dappertutto sarà affollato, ci sono isole e località dove potrai evitare questa caratteristica.
- La vita sull’isola richiede un reset mentale. Potrebbe sembrare ovvio, ma vivere su un’isola richiede un cambiamento e a volte un grande sforzo mentale. Non sarà possibile semplicemente saltare in macchina e scappare per un fine settimana come puoi fare in penisole e grandi territori non circondati dal mare. Dopo un po’ di tempo, alcune persone potrebbero accusare il colpo e potrebbero iniziare a trovare la vita dell’isola un po’ claustrofobica.
- Non molte attività culturali. Ancora una volta, questo non è davvero un aspetto negativo, ma se vuoi opere e balletti notturni, le Isole Canarie non fanno per te. Gran parte della loro economia è orientata al turismo, quindi pensa a bar, ristoranti e locali notturni. I concerti si tengono, ma di solito nella stagione estiva e di solito solo nelle isole principali.
Quale isola scegliere
TENERIFE
Tenerife è l’isola più grande e popolosa delle Canarie. È anche la più apprezzata dai turisti. Di conseguenza, ha i migliori collegamenti con tutte le destinazioni internazionali, il che la rende una buona scelta se prevedi di fare vacanze frequenti.
Molti acquirenti espatriati preferiscono il sud di quest’isola, in particolare vicino all’aeroporto.
Tenerife è anche una buona scelta se hai intenzione di avviare un’attività in proprio, come un hotel o un ristorante.
GRAN CANARIA
Gran Canaria è la terza isola più grande.
Le località turistiche si trovano a sud, ma più a nord troverai foreste quasi tropicali e fantastiche colline.
FUERTEVENTURA
Fuerteventura è anch’essa frequentata dai turisti, ma è stata “scoperta” molto più tardi rispetto alle isole maggiori. La differenza più grande è che le proprietà sono notevolmente più economiche; ad esempio, potresti trovare persino un appartamento centrale per 65.000 euro circa. Non è affollato come Gran Canaria o Tenerife.
EL HIERRO
El Hierro è una delle isole principali più piccole e ha una popolazione di circa 11.000 abitanti. Si trova all’estremo ovest, ma beneficia comunque dello stesso clima delle altre isole. Non avrai problemi con i collegamenti perché ha un aeroporto e sono frequenti i traghetti per le altre isole. El Hierro è una buona scelta se desideri una vita più tranquilla.
LA GOMERA
La Gomera è un’altra isola meno conosciuta. Si trova appena a est di Tenerife e ha una popolazione di circa 21.000 abitanti. È famosa per il suo vino.
Ha anche una fauna e una geografia straordinarie. È una buona scelta per chi desidera uno stile di vita all’aria aperta che non sia troppo influenzato dal turismo.
Il mercato immobiliare locale
Avere una casa in una zona costiera offre generalmente un’ottima redditività, vale lo stesso per quanto riguarda l’arcipelago Canario.
Le Isole Canarie sono una destinazione allettante per molti che vogliono conoscere questa regione e godersi le sue coste. C’è interesse a livello nazionale e internazionale.
Avere una casa alle Canarie è un ottimo investimento a lungo termine poichè offre un’ampia varietà di opzioni di affitto.
Grazie al grande turismo locale è possibile generare grandi ritorni economici grazie all’affitto ai turisti.
D’altra parte, anche l’opzione di comprare per rivendere è un’ottima possibilità. I prezzi degli immobili sono crollati dopo la pandemia di Covid 19, quello che possiamo aspettarci ora è quindi una buona ripresa con conseguente rialzamento dei prezzi.
L’imposta sugli immobili qui è del 6,5%, sicuramente una buona condizione per gli investitori.
L’attuale prezzo medio per le isole Canarie è di 1.740 euro al metro quadro, dato che già mostra qualche segnale di positività e crescita.
Prendere un mutuo per acquistare casa alle Isole Canarie
Prendere un mutuo per acquistare casa alle Canarie è sicuramente una buona opzione, tuttavia bisogna valutare con attenzione quale banca scegliere per ottenere il tasso d’interesse più conveniente.
Rivolgersi a una banca italiana è una scelta conveniente perché non si riscontra nessun ostacolo con la lingua. Per questioni così tecniche e complicate come l’accesso a un finanziamento, avere il conforto della madrelingua è davvero importante.
Anche le condizioni sono più favorevoli dal punto di vista finanziario con una banca italiana. La percentuale del prezzo copribile dal finanziamento si aggira intorno al 70-80%, esattamente come per l’acquisto di un immobile in Italia. Come L’unica condizione è che la banca deve essere sì italiana, ma presente con una filiale nella città in cui è sito l’immobile. Sono diverse le banche italiane presenti in Spagna. Un consiglio utile è rivolgersi a quelle più famose, ad esempio Unicredit, Banca Intesa San Paolo, Banca Nazionale del Lavoro.
Tuttavia un suggerimento che possiamo darti è quello di affidarti proprio a CRD Capital, società di consulenza che mette a disposizione di chi vuole acquistare una proprietà in Spagna contatti davvero interessanti.
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