Negli ultimi anni anche in Italia si è diffusa la figura del property finder. Essa viene percepita in contrapposizione alla più classica agenzia immobiliare, sebbene nella stragrande maggioranza dei casi l’utente comune non sia in grado di comprendere le differenze che intercorrono tra questi due importanti player di mercato.
E’ quindi utile fare un’analisi del ruolo giocato dal property finder e di quello, a dire il vero più complesso, giocato dalle agenzia immobiliari. Ce ne occuperemo nell’articolo che segue.
Cos’è e cosa fa il property finder
Il property finder è un consulente che è schierato dalla parte del suo cliente, il compratore. Già questo “dettaglio” si configura come la più importante differenza rispetto alla classica agenzia immobiliare, il cui ruolo tra venditore e compratore dovrebbe essere quello di stare al di sopra delle parti, ma spesso è schierata dalla parte del venditore che è colui che le ha assegnato l’incarico di vendita.
Lo scopo del property finder è cercare la soluzione più adatta alle esigenze del cliente. E’, in estrema sintesi, un procacciatore di offerte immobiliari. Tutto ciò a prescindere dalla finalità, che può essere tanto l’acquisto quanto la locazione. Va detto che non c’è competizione fra le due figure professionali, anzi, tutt’altro, esiste un consolidato rapporto di collaborazione.
Se un compratore si rivolge ad un’agenzia immobiliare per visitare un immobile che ha visto in un qualsiasi annuncio, deve sapere che l’agente sta facendo sopratutto gli interessi del venditore. Il property finder invece ha responsabilità nei confronti del compratore e quindi, troverà sempre la soluzione migliore per lui, in tutte le fasi della compravendita, a partire dalle analisi delle esigenze, alla ricerca (considera che il property finder ha a disposizione quasi il 100% del mercato in quanto non ha un suo portafoglio immobili), alla trattativa ed alla due diligence.
Il cliente che contatta il property finder sostiene con quest’ultimo un colloquio, nel quale descrive le sue esigenze ed elenca, se già ne ha contezza, le caratteristiche dell’immobile “dei suoi sogni”, o che semplicemente vorrebbe acquistare o prendere in affitto. Il property finder dopo aver analizzato le richieste del compratore, in base alla sua esperienza, consiglia la soluzione ottimale per lui.
Dopodiché, il cliente assegna al property finder un incarico di ricerca esclusiva. Ciò significa che, da quel momento in poi, il property finder si impegna a cercare per conto del cliente una casa che risponde ai desideri di quest’ultimo, puntando ovviamente al miglior rapporto qualità prezzo.
Il property finder dunque svolge un ruolo importante, e assolve a un compito che, altrimenti, dovrebbe essere effettuato dal diretto interessato: scandagliare il mercato. Ora, è ovvio: il committente medio non possiede le conoscenze e le competenze necessaria per sfruttare le occasioni, spesso nascoste o comunque non a portate di mano, che il mercato può offrire a chi oggi cerca casa.
Una precisazione: il property finder non ha, né può avere, un portfolio di case da vendere. Agisce, quindi, esclusivamente dal lato della domanda. Questo può essere un vantaggio, se si considerano le dinamiche dell’incarico di ricerca esclusivo.
Ma come viene svolta la ricerca dell’immobile dal property finder?
Uno dei valori aggiunti più importanti che il servizio di property finding offre è quello di scansionare quasi il 100% del mercato disponibile. Se esiste l’immobile che stai cercando CRD Capital è in grado di trovarlo!
- Consultazione di tutti i portali immobiliari;
- Consultazione delle inserzioni su carta stampata;
- Social media, Facebook, Linkedin, etc…
- Aste immobiliari: tribunali, Equitalia, fondazioni, istituti religiosi, comuni, banche, enti, etc..
- Costruttori e immobiliaristi;
- collaborazioni con agenzie immobiliari;
- collaborazioni con professionisti e commercianti;
- ricerca tra immobili disponibili da privati;
- contatti diretti con persone che hanno fretta di vendere.
Cosa fa l’agenzia immobiliare
Molti, prima o poi, sia nella veste di compratore che di venditore, entrano in contatto con un’agenzia immobiliare. D’altronde, rappresentano un player che presidia da decenni, se non da secoli, il mercato immobiliare. Dunque, le attività delle agenzie immobiliari, il loro ruolo e le dinamiche che le caratterizzano sono ben conosciute dal cliente medio. E’ bene però fare un recap.
L’agenzia immobiliare accoglie le richieste ambo i lati. Infatti, tra i suoi contatti figurano sia i proprietari di casa che intendono vendere sia le persone che cercano casa (per comprarla o prenderla in affitto). Questo, se si considera il legame esclusivo che lega il property finder al cliente, può sembrare un difetto: all’apparenza le agenzie immobiliare, curando gli interessi di entrambi le parti in cause, non curerebbero gli interessi di nessuno.
Ebbene, si tratta solo di una percezione. Anche perché gli affari e le trattative vanno in porto solo in un caso: ovvero solo quando gli interessi si compongono, e non quando una parte va allo scontro con l’altra.
Dunque le agenzie immobiliari, avendo ben chiaro in mente le esigenze del venditore e del compratore, sono le realtà più titolate per addivenire in maniera relativamente semplice a un compromesso che faccia contenti entrambi.
Senza contare il fatto che l’agenzia immobiliare non si limita a mettere in contatto la domanda e l’offerta, ma offre nella stragrande maggioranza dei casi un servizio di assistenza che accompagna i clienti alla finalizzazione dell’acquisto.
Indipendentemente da quale sarà il canale scelto per l’acquisto dell’immobile, il cliente avrà la più forte posizione negoziale possibile. Questa posizione di forza viene creata in diversi modi, uno di questi è quello di trovare una serie di punti critici all’immobile oggetto della trattava per fare in modo da avere condizioni di acquisto maggiormente favorevoli.
E’ meglio il property finder o l’agenzia immobiliare?
Come abbiamo visto, property finder e agenzia immobiliare sono due player radicalmente diversi. Alla luce della descrizione offerta nei paragrafi precedenti, possiamo rispondere alla domanda: quale soluzione è più efficace per cercare e comprare un immobile?
Per quanto l’agenzia immobiliare, almeno idealmente, sia in grado di rappresentare entrambi gli interessi in gioco, se si analizza l’esclusivo punto di vista del compratore, è il property finder la soluzione più azzeccata. Anche perché le caratteristiche del già citato incarico esclusivo di ricerca non lasciano adito a fraintendimento. Il property finder lavora per il compratore, punto.
Affidando un mandato in esclusiva a CRD Capital, il compratore ha in mano in contratto in base al quale riceverà un impegno totale. Non disponendo di un proprio portafoglio di immobili da vendere e potendo cercare attraverso ogni canale possibile esistente, l’acquirente avrà un mercato ben più ampio in cui scegliere e quindi sarà più probabile trovare l’immobile su misura per lui al miglior prezzo!
Risparmio di tempo:
Grazie al fatto di cercare in tutto il mercato disponibile, non sarà necessario per il compratore passare intere giornate a guardare riviste o a navigare in internet. Visiterà solo gli immobili giusti.
Risparmio di denaro:
Il property finder in fase di trattativa farà le parti del suo cliente. Avrà un unico fine, quello di concludere una compravendita economicamente e contrattualmente vantaggiosa per l’acquirente.
Trovare il giusto immobile:
Gli immobili che il compratore avrà a disposizione per concludere il suo acquisto, saranno il frutto di un’attenta analisi delle sue esigenze e della totale interrogazione della disponibilità di mercato. Questo gli permetterà di prendere la decisione giusta senza rimpianti.
Come possiamo assisterti
A prescindere dal player cui intendete fare affidamento, una verità è assodata: fare da soli è sempre pericoloso. Il cliente medio, infatti, non possiede le conoscenze e le competenze necessarie per procacciare buone offerte e per stringere accordi convenienti.
Il consiglio, però, è di affidarsi a figure che sappiano cogliere il meglio dalla figura del property finder e dell’agenzia immobiliare. Per esempio, CRD Capital.
CRD Capital è efficace nel cercare le offerte su misura delle esigenze del cliente e, allo stesso tempo tempo, riserva a questi ultimi la cura e l’assistenza tipica delle agenzie immobiliari.
Grazie al contributo di esperti agenti immobiliari, architetti, commercialisti e tributaristi, accompagna il cliente in tutte le fasi della compravendita, dalla ricerca dell’immobile alle trattative all’assolvimento degli oneri burocratici e fiscali.
Opera principalmente in Spagna, consentendo il diretto accesso all’offerta locale. Il servizio, ovviamente, è reso interamente in italiano.
Il property finder, una figura moderna e innovativa! Perfetta per chi sta cercando casa. Io mi affidai a questa figura professionale 5 anni fa per comprare casa a Bilbao e vi assicuro che è stata la scelta giusta. Senza fatica mi sono ritrovato nella mia casa dei sogni! Devo dire che mi sono state presentate 60 case molto simili a quello che desideravo, però ho preferito aspettare per la casa perfetta.